Papa Francesco riceve il Meic e chiede impegno sul tema del discernimento e sul ruolo dei laici
12 Giugno 2020
Questa mattina in Vaticano Papa Francesco ha ricevuto in udienza la Presidenza nazionale del Movimento ecclesiale di impegno culturale, guidata dal Presidente Beppe Elia.
Nel corso dell’incontro, che si è svolto in un clima di grande cordialità, il Santo Padre ha voluto ringraziare il Meic per il contributo di animazione culturale offerto attraverso le proprie attività a livello nazionale e locale, specialmente sui temi della sinodalità, della democrazia, della coesione sociale, dell’immigrazione, della pace.
In particolare, il Papa ha chiesto al Movimento di impegnarsi su due fronti più urgenti. Da un lato ha invitato il Meic ad approfondire il tema del discernimento, contro ogni forma di relativismo ma anche di rigidezza morale, con attenzione alla comprensione della complessità dei cambiamenti in atto. Dall’altro il Santo Padre ha indicato come prioritaria una riflessione sui laici, per superare due gravi pericoli, il clericalismo e la rigidità, valorizzando il sacerdozio comune dei battezzati e riscoprendo il laicato come vocazione. In questo senso il Papa ha chiesto al Meic di impegnarsi nel trovare anche nuove forme di presenza e di partecipazione, soprattutto delle donne, che dimostrano di capire più acutamente molte questioni che riguardano la vita della Chiesa.
La Presidenza del Meic, profondamente grata al Santo Padre per questo incontro, ha accolto le sue indicazioni rinnovandogli il proprio impegno fedele al servizio della Chiesa e del Paese.
LA FOTO DELL'INCONTRO