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SETTIMANA TEOLOGICA 2017 Renna: vescovi nella Chiesa in riforma con sinodalità e discernimento

23 Agosto 2017

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Sinodalità e discernimento: sono queste le parole-chiave del ministero episcopale nella Chiesa in riforma guidata da papa Francesco. E' la riflessione di monsignor Luigi Renna, intervenuto questa mattina a Camaldoli alla Settimana teologica del Meic. Renna è vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano dal 2015, chiamato alla guida della diocesi foggiana dopo un servizio di sette anni come rettore del Seminario regionale pugliese di Molfetta.

"Nel processo di riforma della Chiesa tracciato dal papa la figura del vescovo è fondamentale", ha spiegato Renna. "L'identità episcopale è quella tracciata in un processo di fedeltà dinamica dal Concilio Vaticano II, ma papa Francesco l'ha rilanciata con due espressioni: il pastore che puzza di pecore e che ha il sorriso di un padre". Per il vescovo pugliese "queste immagini si traducono in uno stile improntato alla sinodalità e alla vicinanza alla gente, ma anche in strumenti molto precisi di governo della diocesi, primo fra tutti il discernimento, che è il metodo al centro di Amoris Laetitia". Secondo Renna questo "porta il vescovo a non essere semplicemente un esecutore di documenti ma colui che, in uno stile sinodale con il suo popolo, sceglie ciò che è prioritario nell'annuncio, tenendo insieme stile del discernimento e fedeltà al kerigma, che è fedeltà al cuore della missione della Chiesa, l'evangelizzazione".

"Queste due dinamiche, la sinodalità e il discernimento, hanno una ricaduta su tutta la vita della Chiesa", ha concluso Renna. "Il papa, con i suoi gesti quotidiani e le sue scelte di governo, ha dato un'impronta particolare all'episcopato indicando concretamente strade nuove: per esempio sulla formazione dei presbiteri, invitando a fare molto discernimento e a puntare sulla qualità più che sui numeri. E poi spingendo verso un rapporto di misericordia e dialogo con il mondo contemporaneo, chiedendo avere un'attenzione particolare per i poveri, e anche una grande attenzione alle dinamiche economiche che mettono in crisi la tenuta della casa comune. Il tutto in una relazione rinnovata e rafforzata tra pastore e popolo di Dio". #camaldoli2017